(ANSA) – ROMA, 07 MAR – Mentre il progetto di recupero dell’ex carcere borbonico di Santo Stefano va avanti sotto la guida di Invitalia, con il pieno supporto del Governo, il commissario Giovanni Macioce ha presentato oggi a Roma la novità del ‘lotto funzionale’ su Ventotene. A fronte delle prescrizioni scaturite dalla Commissione Valutazione di Impatto Ambientale e dalla Conferenza dei servizi i cui effetti riducono sensibilmente la fruizione di Santo Stefano, Macioce aveva presentato a dicembre 2023 la proposta di realizzare un ‘lotto funzionale’ per garantire il funzionamento destagionalizzato del futuro polo culturale. L’idea si è concretizzata con il propositivo contributo dell’Agenzia del Demanio che ha individuato per tale scopo un’area pubblica demaniale che coincide con quella che una volta era la cittadella carceraria dove sorgevano i cameroni dei confinati, edificata nella metà degli anni ’30 ed abbattuti a fine anni ’70 dagli stessi ventotenesi. La realizzazione del lotto funzionale su Ventotene sarà "molto rapida" in quanto Invitalia soggetto attuatore dell’intervento ne affiderà la progettazione al Consorzio aggiudicatario del Concorso di progettazione, come previsto dal disciplinare. "La fama di Ventotene è legata al Confino perché qui nacque l’idea dell’Europa con il Manifesto di Spinelli, Rossi e Colorni, ma degli spazi dove vivevano i confinati politici non è rimasto niente – ha detto Macioce nell’incontro con la Comunità di Ventotene all’Auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma – Oggi, "dopo una serie di passaggi da me stimolati con le diverse amministrazioni coinvolte, sono in grado di dare ufficialmente la notizia che l’agenzia del Demanio ha concesso per la realizzazione del lotto funzionale l’area dove un tempo sorgevano i Cameroni della Cittadella Confinaria e che qui sorgerà in un’operazione di recupero della memoria il lotto funzionale. Il futuro edificio sarà una struttura di supporto al funzionamento del futuro polo multiculturale di Santo Stefano, permettendone la gestione continuativa e destagionalizzata". (ANSA).