Prima Varese in trasferta, poi Avellino in casa. La Pallacanestro Cantù ha conquistato ieri sera il suo secondo successo consecutivo contro la formazione campana guidata dall’ex Sacripanti. Il tabellone finale segna 75-74 grazie a un libero di Darden a pochi secondi dalla sirena che ha coronato una grande rimonta contro una delle forze di questo campionato. La fine del terzo quarto vedeva, infatti, gli ospiti avanti di dieci.
“Innanzitutto voglio ringraziare Dominic Waters, che non si è allenato la settimana scorsa per un infortunio e che anche questa sera aveva dolore, ma che comunque ha voluto giocare – ha detto nel finale l’allenatore Kiril Bolshakov – Desidero ringraziare Johnson, che ha fatto reparto da solo contro quattro lunghi molto forti e che è stato probabilmente il migliore in campo. Voglio ringraziare anche Acker, Pilepic e Callahan che nell’ultimo quarto sono stati protagonisti di un’ottima difesa. Proprio con questo cambio di atteggiamento difensivo – ha sottolineato – nel quarto periodo siamo riusciti a conquistare questa bella vittoria”.
“Ho deciso di ridurre le rotazioni perché contro un avversario molto forte come Avellino sia nel reparto lunghi che in quello esterni – ha aggiunto il tecnico – pensavo che con 6 o 7 giocatori avrei potuto essere più performante e la mia scelta credo sia stata premiata da questo successo”.
Prossima gara lunedì 19 dicembre ore 20.30 in trasferta contro Pistoia.