(ANSA) – PANAMA CITY, 05 MAR – Uno scavo nel parco archeologico di El Caño, a Panama, ha riportato alla luce la tomba di un notabile del periodo pre-ispanico (750-800 dC) della zona del Rio Grande, con oro, gioielli e ceramiche di oltre 1300 anni fa, ma anche una vittima sacrificale. Lo riportano i media locali. Il team di ricercatori ha trovato pezzi unici come cinque pettorali ornati d’oro, quattro braccialetti e tre orecchini con forme antropomorfe e zoomorfe, collane, placche, braccialetti realizzati con denti di cane, orecchini con denti di capodoglio, coperture d’oro, flauti d’osso e campanelli d’oro. Nella tomba, ancora in fase di scavo, la salma dell’uomo appare in posizione prona su quella di una donna. Secondo quanto emerge la sepoltura di vittime sacrificali umane accanto al notabile, sarebbe stata una pratica comune. Secondo la direttrice della Fondazione El Caño e responsabile del progetto dal 2008, Julia Mayo, si tratta della tomba di un capo guerriero, sepolto intorno al 750 dopo Cristo. (ANSA).