(ANSA) – FIRENZE, 04 MAR – Subito attivati e non c’è stata richiesta di misure cautelari "non ravvisandone i presupposti". Così in una nota la Procura di Siena in merito alle indagini sulla presunta violenza sessuale di gruppo ai danni di una schermitrice avvenuta nella notte tra il 4 e 5 agosto scorsi a Chianciano. La Procura spiega di aver ricevuto la notizia di reato nel tardo pomeriggio del 5 agosto e di aver dato le prime disposizioni per le indagini nella stessa serata. Sulle misure cautelari, spiega che è una decisione di cui "se ne assume ogni responsabilità" e per la quale "è pronta a dare ogni e qualsiasi spiegazione nelle opportune sedi". La Procura della Repubblica di Siena, inoltre, "respinge fermamente le accuse di inerzia pubblicamente mosse ed in particolare di inosservanza delle norme sul codice rosso". (ANSA).