(ANSA) – AOSTA, 04 MAR – "I mezzi stanno iniziando a lavorare per lo sgombero neve. Io spero che nel pomeriggio si possa tornare alla normalità" e che quindi possa riaprire la strada regionale 44, chiusa da ieri a monte dell’abitato Gaby per una valanga che ostruisce una galleria. Così il sindaco di Gressoney-La-Trinité, Alessandro Girod. Nel comune sono bloccate circa 2.500-3.000 persone, per la maggior parte turisti (i residenti sono 300). Dopo una notte di maltempo, spiega il primo cittadino, "il cielo si sta aprendo, ha smesso di nevicare adesso. Aspettiamo che ci sia il sorvolo da parte dei tecnici per renderci conto bene della situazione". La nottata di isolamento è "trascorsa senza criticità". Nel comune appena più a valle, Gressoney Saint-Jean, dove si stima ci siano circa 1.700 persone, di cui un migliaio di turisti, nella notte è stato segnalato un guasto sulla linea di media tensione Deval, che ha lasciato senza corrente elettrica quattro frazioni della parte alta del paese: Castel, Biela, Eckó e Noversch. Vista la chiusura della regionale, i tecnici non sono ancora potuti intervenire per ripristinare la linea. Problemi analoghi a Cogne, paese isolato dalla tarda mattinata di ieri per la chiusura preventiva della strada regionale 47 e dove si trovano poco meno di 2.000 persone. "La notte è stata tranquilla. Abbiamo avuto dei problemi di energia elettrica, in alcune zone si sono verificati dei black-out che verranno risolti", spiega il sindaco, Franco Allera. "Aspettiamo – aggiunge – che il cielo si apra e che venga fatto il sorvolo in elicottero per renderci conto della situazione, poi la commissione locale valanghe si riunirà di nuovo e valuterà se ci sono le condizioni per la riapertura". Nei tre comuni oggi le scuole sono chiuse. (ANSA).