(ANSA) – ROMA, 02 MAR – "Le parole del presidente dell’Anpi di Milano mi lasciano stupito. Una delle parole d’ordine per la grande manifestazione del 9 marzo è ‘impediamo il genocidio’, parole che utilizza il Tribunale Penale Internazionale. Dire ‘impediamo’ poi significa che non c’è ancora un genocidio ma c’è pericolo che accada". Così il presidente nazionale dell’associazione dei partigiani, Gianfranco Pagliarulo, commenta all’ANSA le dimissioni di Roberto Cenati, presentate perché in disaccordo con l’utilizzo della parola "genocidio" nei confronti dell’azione militare di Israele nella Striscia di Gaza. (ANSA).