(ANSA) – DAR ES SALAAM, 29 FEB – L’ex presidente della Tanzania, Ali Hassan Mwinyi, che ha introdotto la democrazia multipartitica nella nazione dell’Africa orientale, è morto oggi all’età di 98 anni. Lo ha annunciato la presidenza. "Sono addolorata nell’annunciare il decesso", ha detto la presidente Samia Suluhu Hassan alla televisione di Stato Tbc1, aggiungendo che l’ex capo dello Stato era in cura per un cancro ai polmoni. Mwinyi era stato ricoverato a Londra nel novembre dello scorso anno prima di tornare a curarsi a Dar es Salaam, ha ricordato Hassan. La Tanzania osserverà sette giorni di lutto con le bandiere nazionali esposte a mezz’asta. Scelto dall’eroe dell’indipendenza Julius Nyerere per succedergli, Mwinyi ha ereditato un Paese in preda a una crisi economica, dopo anni di esperimenti socialisti falliti. Eliminò le restrizioni alle imprese private e allentò i vincoli sulle importazioni. Nato l’8 maggio 1925 nell’ex colonia britannica nota come Tanganica, Mwinyi si trasferì a Zanzibar per studiare l’Islam. Suo padre sperava che diventasse un leader spirituale, ma il giovane Mwinyi si dedicò invece all’insegnamento, prima di entrare in politica negli anni ’60, dopo che il Tanganica ottenne la libertà. Dopo la fusione del 1964 tra il Tanganica indipendente e Zanzibar per formare la Tanzania, ha fatto carriera fino a ricoprire il ruolo di ambasciatore in Egitto e di ministro della Sanità, degli Affari interni e delle Risorse naturali negli anni Settanta e nei primi anni Ottanta. Nel 1984 divenne presidente di Zanzibar, prima che Nyerere lo scegliesse per guidare la Tanzania. (ANSA).