(ANSA) – NEW YORK, 29 FEB – Il Texas ha giustiziato il 50enne Ivan Cantu, condannato nel 2000 per l’omicidio del cugino James Mosqueda e della fidanzata di lui Amy Kitchen, nonostante abbia insistito fino all’ultimo istante di vita di non aver commesso il reato. Non sono serviti neppure i numerosi appelli di vari esponenti della politica e dello spettacolo, convinti della sua innocenza. Cantu è morto per iniezione letale. Nelle sue ultime parole ha ribadito la sua innocenza: "Vorrei rivolgermi alle famiglie Kitchen e Mosqueda, voglio che sappiate che non ho mai ucciso Amy e James", ha detto. Il detenuto e i suoi avvocati – tra cui tre giurati del processo – avevano chiesto che l’esecuzione fosse sospesa per dare tempo alla valutazione di nuove prove e alle affermazioni di Cantu di essere stato privato di un giusto processo e, a suo dire, incastrato dai veri responsabili degli omicidi. (ANSA).