(ANSA) – NEW YORK, 27 FEB – L’amministrazione Biden ha concesso a Israele fino alla metà di marzo per firmare una lettera in cui assicura che rispetterà le legge internazionale con l’uso delle armi americane e consentirà l’ingresso di aiuti umanitari a Gaza. Lo riporta Axios. L’iniziativa americana rientra nel memorandum voluto da Biden e pubblicato l’8 febbraio. Anche se il documento non è diretto in particolare a Israele, le politiche che prevede riflettono i timori espressi dai senatori democratici americani sulla campagna di Israele a Gaza. Se le assicurazioni richieste non saranno date entro la scadenza, il trasferimento di armi al paese saranno sospese. Il memorandum per la sicurezza nazionale pubblicato l’8 febbraio stabilisce che prima della fornitura di armi americane, il paese a cui sono destinate deve offrire "assicurazioni scritte credibili" che le armi saranno usate nel rispetto della legge umanitaria internazionale. Il documento mette inoltre in evidenza che un paese che usa armi americane in aree di conflitto deve fornire "credibili assicurazioni scritte" sul fatto che "faciliterà e non negherà arbitrariamente o limiterà direttamente i indirettamente, le consegne di assistenza umanitaria americana". I Paesi impegnati in conflitti, aggiunge il memorandum, hanno 45 giorni dal giorno dell’emissione del memorandum per fornire assicurazioni scritte. A Israele la bozza di lettera con le assicurazioni è stata consegnata martedì e deve essere firmata entro la metà di marzo per poter essere certificata dal segretario di stato Antony Blinken entro la fine del mese. Lettere simili sono state consegnate in questi giorni ad altri paesi che usano armi americane. Una portavoce del consiglio della sicurezza nazionale della Casa Bianca ha riferito ad Axios che Israele ha indicato che sarà in grado di fornire le rassicurazioni. Il portavoce ha quindi spiegato che il memorandum "non impone nuovi standard per gli aiuti militari ma offre invece una struttura trasparente per ottenere assicurazioni per il rispetto degli standard che già esistevano". (ANSA).