(ANSA) – GENOVA, 27 FEB – Bufera sul Parco Nazionale delle Cinque Terre: il sindaco di Monterosso al Mare Emanuele Moggia si è dimesso da vicepresidente dell’Ente Parco per la sua "impossibilità di continuare a rappresentare un ente del quale non condivido più la visione d’insieme". Moggia riferisce di aver maturato la sua decisione in seguito a decisioni cruciali per il futuro del territorio, ultima la decisione del Direttivo del Parco di rinnovare la Convenzione con Trenitalia "avvallando di conseguenza sia gli aumenti dei prezzi dei biglietti ferroviari del Tpl sia quelli della Cinque Terre Card per la stagione 2024". Moggia aveva votato contrariamente lunedì. Tra le altre questioni non condivise dal sindaco la "gestione della via dell’Amore e il mancato recupero della galleria ferroviaria dismessa tra Monterosso e Levanto". Monterosso ha presentato un ricorso al Tar sugli aumenti tariffari del 5 Terre Express, che mirano secondo le intenzioni di Regione Liguria e Trenitalia a contrastare l’overtourism. Moggia ha comunicato le dimissioni da vicepresidente alla presidente del Parco Nazionale Donatella Bianchi. (ANSA).