Centro diurno disabili di via Del Dos, qualcosa inizia a muoversi, anche se nulla al momento è ancora previsto per la riapertura della piscina. La giunta ha affidato gli interventi di manutenzione straordinaria per l’adeguamento dell’edificio alle norme di prevenzione incendi.
Un intervento del costo complessivo di 450mila euro. Il progetto prevede, nello specifico, la realizzazione di opere di adeguamento alle norme di prevenzione incendi e la “modifica parziale delle due ali esterne al piano terra del fabbricato, utile per un miglior utilizzo da parte degli operatori e degli utenti”, come si legge nella delibera di giunta. L’intervento prevede anche lo smantellamento dei depositi attualmente presenti per ridurre il rischio incendi. A questi lavori dovrà seguire lo sviluppo della progettazione di un secondo lotto funzionale, per la prosecuzione ed il completamento degli interventi di adeguamento alla normativa antincendio e opere edili aggiuntive, finalizzate anche alla sistemazione di nuovi spazi a servizio degli utenti.
Niente ancora, come detto, sul fronte della piscina di via Del Dos. L’impianto è chiuso dall’inizio di agosto 2022, alla scadenza dei termini per l’utilizzo da parte della cooperativa Colisseum, che nonostante i vari tentativi non era riuscita a ottenere da Palazzo Cernezzi una proroga della concessione per l’uso della vasca a fini riabilitativi. In tutto erano 150 le persone che regolarmente frequentavano queste piscine.
L’estate scorsa era stato inoltre lo stesso sindaco della città Alessandro Rapinese a sottolineare il fatto che non è possibile stimare le tempistiche per la riapertura della vasca. “Riattivare un impianto di quella natura, trattandosi di procedura pubblica, – aveva detto il primo cittadino – richiede tempi lunghi”. Si resta quindi in attesa di un nuovo passo avanti, dopo quello per l’adeguamento dell’edificio alle norme di prevenzione incendi.