(ANSA) – WASHINGTON, 20 FEB – L’ex talpa dell’Fbi Alexander Smirnov "ha preso di mira il presunto candidato di uno dei due principali partiti politici degli Stati Uniti", ha "propagato attivamente nuove menzogne che potrebbero avere un impatto sulle elezioni statunitensi" dopo aver incontrato spie russe alla fine dell’anno scorso e le ricadute delle sue precedenti false accuse di corruzione sui Biden "continuano a farsi sentire fino ad oggi". Lo affermano i procuratori dell’inchiesta, facendo un evidente riferimento alla controversa indagine di impeachment lanciata ai repubblicani alla Camera americana. Smirnov ha confessato agli investigatori che era in contatto con "quattro diversi dirigenti russi", tutti "alti dirigenti" e due dei quali "sono i capi delle entità che rappresentano". Lo riferisce la Cnn, citando atti processuali. Cnn, ex talpa Fbi in contatto con quattro top 007 russi (ANSA).