Nella cantina di casa, a Rodero, un 50enne del paese aveva allestito un laboratorio per la lavorazione della droga e la preparazione delle dosi. L’abitazione dell’uomo era diventata un punto di riferimento per lo spaccio in tutta la zona dell’Olgiatese.
Un’attività scoperta e bloccata dalla guardia di finanza, che al termine di un’indagine iniziata nei mesi scorsi ha arrestato il 50enne. Nell’abitazione, le fiamme gialle hanno sequestrato 1,5 chilogrammi di hashish, 300 grammi di marijuana, 60 grammi di cocaina e 30 grammi di ecstasy.
Le attività dell’uomo, residente a Rodero e già accusato in passato di reati connessi allo spaccio di stupefacenti hanno portato i militari della guardia di finanza a sospettare che il 50enne fosse ancora coinvolto in attività illecite. Le indagini, coordinate dalla procura di Como, hanno portato a una perquisizione nell’abitazione dell’uomo, effettuata dai militari della compagnia di Olgiate Comasco, con la collaborazione dell’unità cinofila del gruppo di ponte Chiasso.
A Rodero, in cantina, le fiamme gialle hanno scoperto un laboratorio clandestino per il taglio, la pesatura e il confezionamento delle dosi. Il 50enne è stato arrestato e portato in carcere al Bassone.