(ANSA) – ROMA, 19 FEB – Attraverso una ricerca open source, il media indipendente russo Mediazona, insieme con Bbc Russia, ha confermato i nomi di 44.654 soldati russi uccisi dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina, nel febbraio 2022. L’inchiesta è stata rilanciata dal Kyiv Independent. Dall’ultimo aggiornamento di Mediazona all’inizio di febbraio, all’elenco dei soldati russi morti in Ucraina sono stati aggiunti i nomi di 1.194 militari. Il report precisa che le cifre reali sono notevolmente più elevate poiché le informazioni finora verificate provengono da fonti pubbliche, inclusi necrologi, messaggi di parenti, notizie sui media regionali e rapporti delle autorità locali. Nelle ultime due settimane sono stati aggiunti all’elenco 15 militari con gradi di colonnello e superiori. Da quando la Russia ha iniziato la guerra, oltre 3.100 ufficiali, di cui 379 con il grado di tenente colonnello o superiore, sono stati uccisi in combattimento in Ucraina. Quasi 5.354 vittime sono state contate tra i soldati russi appena reclutati. Ad oggi, il generale Oleg Tsokov, vice comandante del distretto militare meridionale, è l’ufficiale militare russo più alto in grado ad essere stato ucciso. La maggior parte dei soldati morti in battaglia proveniva da Rostov, Sverdlovsk, Bashkiria, Chelyabinsk e dalla repubblica di Buriazia. Le stime totali delle vittime molto a seconda della fonte: alti funzionari della Difesa statunitense stimano che finora siano stati uccisi o feriti circa 315.000 soldati russi. Al 18 febbraio, lo Stato maggiore delle forze armate ucraine afferma che la Russia ha perso 402.430 soldati. (ANSA).