(ANSA) – ROMA, 18 FEB – "Tutti quanto riconosciamo che la Russia oggi purtroppo è una dittatura imperialista pericolosa, e siccome tutti noi italiani, indipendentemente dall’inclinazione politica, teniamo alla democrazia e alla liberta lo ribadiremo domani pomeriggio alle 18.30 in piazza del Campidoglio a Roma". Lo ha detto il leader di Azione Carlo Calenda, intervistato da Tgcom24, parlando della fiaccolata in memoria di Alexei Navalny. "Quello accaduto dopo la morte di Navalny è altrettanto atroce, pensate alla madre a cui è stato detto che il corpo si trovava in un ufficio x, si è recata là e glielo hanno fatto trovare chiuso – ha osservato Calenda -: c’è una violenza inutile e brutale nel regime di Putin che lascia presagire la possibilità di fare qualsiasi cosa. Quando muore un detenuto per ragioni politiche per le sue idee, la responsabilità è sempre di chi lo detiene, come ha detto il presidente Mattarella. Navalny era detenuto oltre il circolo polare artico, le ricostruzioni che fanno sulla passeggiata sono un po’ ridicole, sono quelle di ogni dittatura. Noi ribadiremo che l’Italia e l’Europa sono un’altra cosa, sono fondate sulla democrazia e la libertà e non si piegano alla minaccia russa". "L’unità con cui la politica ha aderito alla fiaccolata in memoria di Alexei Navalny "è un ottimo segnale in un Paese purtroppo molto conflittuale, mi piacerebbe ci fosse anche su sanità e salari", conclude il leader di Azione.. (ANSA).