(ANSA) – RIMINI, 17 FEB – Avrebbe nascosto al Fisco 100mila euro un allevatore di cani di razza scoperto e denunciato dalla Guardia di Finanza di Cattolica (Rimini): presentava la dichiarazione dei redditi come se la sua attività fosse "amatoriale" ma in realtà la svolgeva in modo professionale, dichiarando redditi inferiori al reale. L’attività ispettiva è stata eseguita a San Clemente, nel Riminese, nell’ambito del piano per la tutela degli operatori commerciali disposto dal comando provinciale della Guardia di Finanza di Rimini. Già nei mesi scorsi, le Fiamme Gialle avevano individuato tre allevatori di cani di razza (tibetan terrier, bulldog francese, golden retriever e akita shiba, bichon havaianas), che svolgevano l’attività nei comuni di Misano Adriatico e di Montefiore Conca, risultati poi essere evasori totali. L’attività ha fatto emergere che gli allevatori controllati avevano provveduto ad iscrivere all’anagrafe canina dei comuni interessati circa 700 cani che avevano venduto senza rilasciare alcun documento fiscale operando completamente "in nero" o in altri casi indicando un corrispettivo inferiore al reale. I controlli hanno portato alla constatazione di ricavi non dichiarati al Fisco per circa 600 mila euro. Gli allevatori sono stati segnalati all’Agenzia delle Entrate per il recupero dei ricavi a tassazione e l’irrogazione delle relative sanzioni amministrative. Sono in corso ulteriori approfondimenti nei confronti di altri soggetti che potrebbero aver svolto la medesima attività in totale evasione d’imposta. (ANSA).