(ANSA) – ROMA, 15 FEB – I finestrini coperti da fogli di giornale, un paio di scarpe con il tacco a spillo appoggiate davanti lo sportello del conducente con sopra adagiate delle mutandine rosse e il cartellino "do not disturb" sulla maniglia. Questa è la brutta sorpresa che ha trovato questa mattina la sindaca di Viterbo Chiara Frontini, quando è andata a prendere la sua macchina parcheggiata in via Garibaldi. L’atto vandalico chiaramente a sfondo sessista è stato compiuto questa notte da alcuni ignoti. Sulla vicenda stanno indagando gli agenti della Digos di Viterbo. Sul posto anche gli agenti del reparto scientifico della questura per effettuare i rilievi sulla vettura. La polizia sembra che stia visionando i filmati degli impianti di videosorveglianza dei negozi vicini alla macchina nel tentativo di dare un volto all’autore del gesto. In mattinata è arrivato alla sindaca Frontini un messaggio di solidarietà inviato dal presidente della Provincia Alessandro Romoli. "A nome mio personale e dell’intera amministrazione provinciale di Viterbo desidero esprimere piena solidarietà alla Sindaca di Viterbo Chiara Frontini, vittima nella notte di un vile e becero atto vandalico alla propria auto – scrive Romoli – Quanto accaduto non ha nulla a che fare con l’attività politica e amministrativa della Sindaca Frontini, ma altro non è che un gravissimo episodio di vandalismo a sfondo sessista. Il responsabile di tale odiosissimo gesto ha voluto infatti colpire la prima cittadina di Viterbo in quanto donna e sotto il profilo personale. Si tratta dunque di un attacco che colpisce in primis la Sindaca, ma che riguarda ognuno di noi perché nella Tuscia non può e non deve esserci né spazio né tolleranza per stereotipi di genere, pregiudizi e messaggi sessisti. Nel rinnovare la solidarietà alla Sindaca Frontini, esprimo anche piena fiducia nell’operato delle Forze dell’ordine che sapranno individuare i responsabili di questo inaccettabile gesto." (ANSA).