Ci sono i giovani ancora alla ricerca della prima vera opportunità lavorativa, ci sono persone di mezza età che per necessità o per scelta attendevano una nuova occasione. Ci sono uomini ma ci sono anche diverse donne. Anche a loro sono affidate le speranze degli utenti degli autobus, alle prese con disservizi e ritardi, di vedere un’inversione di rotta.
Sono i 34 aspiranti autisti – attualmente in formazione – nell’Academy che Asf Autolinee (società che svolge servizio di trasporto pubblico a Como e provincia) e Enaip (ente di formazione) hanno lanciato per rispondere alla carenza, ormai cronica, di conducenti con un approccio nuovo che punta a reclutare e far crescere in casa i futuri dipendenti.
Il motore del progetto è la gratuità del corso, compresa patente e certificazione, e l’assunzione dei candidati, fin dall’avvio del corso, da parte di Asf. L’inquadramento contrattuale è, infatti, immediato attraverso un contratto a tempo determinato per 6 mesi da 750 euro mensili, che diventerà a tempo indeterminato al termine dei corsi. Circa 300 le candidature presentate all’avvio dell’iter di selezione. 34 – come detto – gli aspiranti autisti che si stanno preparando. Pronti a lavorare su turni, nei giorni festivi, a confrontarsi con l’utenza, a guidare sulle strette strade del lago.
Il percorso formativo prevede due azioni, in cui la parte tecnica si unirà ad altre competenze oltre alla conoscenza del territorio.
Entreranno in servizio a giugno e rispondono in parte al fabbisogno dell’azienda. Un fabbisogno che si attesta tra le 50 e le 60 unità.
Da marzo arriverà poi la tecnologia a supporto degli utenti con la possibilità di acquistare a bordo i biglietti anche con carta di credito e bancomat.