(ANSA) – TORINO, 13 FEB – Hanno convocato un’assemblea per il prossimo lunedì, a Palazzo Nuovo, sede storica delle facoltà umanistiche dell’università di Torino, le studentesse di Mai più zitte, il collettivo transfemminista universitario nato contro le molestie e le violenze di genere nel capoluogo piemontese. L’appuntamento sarà l’occasione "per stendere un manifesto politico". "Abbiamo invitato e ci stiamo coordinando anche con docenti e personale delle biblioteche" sottolineano le studentesse, perché, spiegano "la nostra lotta è intersezionale così come lo è la nostra oppressione e vuole quindi coinvolgere tutto il sistema universitario, aprendosi anche a chi non è studente ma vive di precarietà, ricatto e violenza". Del collettivo fanno parte diverse realtà, come ad esempio gli Studenti Indipendenti, che stanno facendo circolare un questionario in cui invitato le colleghe a denunciare eventuali molestie e violenze. Come avevano già affermato nei giorni scorsi è intenzione dell’assemblea Mai più zitte di riappropriarsi di "una narrazione che ci riguarda e ci appartiene, portando avanti con la nostra voce e senza interpretazioni terze". A quanto affermano dal movimento transfemminista lo spazio del dibattito pubblico è stato "riempito da voci che parlano da posizioni di potere e privilegio, come quelle del rettore e dei docenti ordinari". Per questo motivo nelle prossime ore è intenzione da parte delle studentesse replicare, a quanto si apprende, all’intervento del rettore, Stefano Geuna, che ha promosso per il 20 marzo prossimo, giornata delle università italiane, un tavolo nazionale da tenersi a Torino sulla violenza di genere. (ANSA).