Dal Giorno della Memoria – quindi dal 27 gennaio scorso – la Biblioteca comunale Paolo Borsellino ospita la mostra Campioni nella memoria. Storie di atleti deportati nei campi di concentramento, organizzata dall’Unione Nazionale Veterani dello Sport di Firenze. L’esposizione sarà visitabile fino al 24 febbraio.
La mostra ripercorre le vicende dei tanti sportivi di diverse discipline e nazionalità la cui vita venne stravolta da fascismo e nazismo. Si compone di 50 biografie con foto e i motivi della deportazione (razziali, politici, religiosi, sfruttamento coatto).
Realizzata da Barbara Trevisan, insegnante di scienze motorie e sportive con il contributo dell’Unione Veterani dello Sport di Firenze, è stata esposta in diverse località italiane.
“Lo scopo è quello di osservare la più grande tragedia del ventesimo secolo, anche dal punto di vista sportivo, rendendo onore e gloria a tutti quegli uomini e donne che nella loro vita hanno incarnato gli ideali sportivi e, con le loro scelte, hanno difeso i principi di libertà, di uguaglianza e di tolleranza ed è in particolare rivolta ai giovani e agli studenti”.
La mostra è aperta al pubblico da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 19.
Sabato dalle 14 alle 19.