Inviati al Festival di Sanremo e copertura dell’evento. Un impegno della Radiotelevisione svizzera che non è stato apprezzato da Lorenzo Quadri, consigliere nazionale della Lega dei Ticinesi. Il suo post sui “social” non lascia spazio a troppe interpretazioni.
“Quanti soldi ha sperperato la Rsi per coprire l’italico Festival di San Remo tra inviati sul posto, servizi ad hoc, e tutto il resto del circo? I ticinesi che fossero interessati alla kermesse in questione, non hanno che da sintonizzarsi su uno dei vari canali del Belpaese per apprendere tutte le informazioni, anticipazioni, retroscena e gossip che vogliono – ha scritto Quadri – Poi a Comano hanno il coraggio di raccontare che non ci sono margini di risparmio e che il canone più caro del mondo non si può toccare? Ma va là!”.