(ANSA) – GENOVA, 05 FEB – La prima proposta di legge regionale in Liguria sul fine vita è stata presentata in una conferenza stampa a Genova dall’associazione Luca Coscioni, dal comitato ‘Liberi subito’ e i capigruppo di Pd, Lista Sansa, M5S e Linea Condivisa. Ora si aprirà l’iter in commissione e il dibattito in Consiglio regionale. "In Liguria abbiamo assistito ad un’azione inqualificabile dell’ufficio legislativo regionale, che per due volte ha rigettato formalmente la richiesta di assistenza redazionale – denuncia la segretaria nazionale dell’associazione Luca Coscioni Filomena Gallo – nonostante che la proposta di legge sia stata perfezionata e ammessa da altri Consigli regionali con pieno parere di conformità a quelli che sono i poteri della Regione. La proposta di legge punta a stabilire tempi certi di risposta alle persone, interviene nell’attività propria della sanità regionale". "Speriamo che la proposta di legge regionale riesca a diventare un patrimonio di tutto il Consiglio regionale della Liguria – dichiara la referente genovese dell’associazione Jennifer Tocci – In Liguria ci sono 2.142 testamenti biologici depositati sul nostro sito, mentre nei Comuni ne risultano circa 7.000. Durante il referendum abbiamo raccolto 18 mila firme in Liguria". "Purtroppo la Regione Liguria non ha ancora dato per motivi giudirici l’autorizzazione alla raccolta di firme, sarebbe comunque bello che la Liguria fosse la prima Regione a legiferare in materia, – auspica il capogruppo di Linea Condivisa Gianni Pastorino – lavoreremo per raccogliere adesioni in Consiglio, consideriamo con favore la posizione del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che ha detto che su questo tema non esistono vincoli di partito". "Abbiamo letto le dichiarazioni degli esponenti del centrodestra e speriamo che non ci siano tattiche dilatorie per non arrivare in aula", commenta il capogruppo Pd Luca Garibaldi. "È un atto di civiltà perché non introduciamo nulla che non siano tempi certi e iter definiti", sottolinea il capogruppo M5S Fabio Tosi. "Una proposta di legge per dare tempi certi e supporto a persone che oggi sono lasciate sole", la definisce la Lista Sansa. (ANSA).