(ANSA) – HARARE, 04 FEB – I risultati delle elezioni suppletive resi noti oggi in Zimbabwe hanno conferito al partito Zanu-Pf, al governo del Paese, di ottenere una maggioranza di due terzi in Parlamento grazie alla quale potrebbe modificare la Costituzione per consentire al presidente Emmerson Mnangagwa di ricandidarsi. "Le elezioni sono andate bene. Lo Zanu-Pf ha vinto in tutte e sei le circoscrizioni elettorali", ha annunciato all’Afp il presidente della Commissione elettorale dello Zimbabwe, Rodney Kiwa. È la seconda volta che lo Zimbabwe organizza elezioni legislative parziali da dicembre, dopo quelle generali di agosto in seguito alle quali il partito al potere dall’indipendenza nel 1980 perse 10 seggi prima di ottenere la maggioranza dei voti, Secondo gli osservatori, queste elezioni suppletive sono una manovra del regime per consentire una modifica della Costituzione che consentirebbe a Mnangagwa di eliminare il limite dei due mandati presidenziali. "Il partito al governo ha dimostrato che non si fermerà davanti a nulla pur di instaurare un regime monopartitico e un presidente onnipotente", ha denunciato Obert Masaraure, portavoce della Coalizione Crisi nello Zimbabwe, che riunisce più di 80 gruppi in difesa dei diritti umani. (ANSA).