(ANSA) – IL CAIRO, 04 FEB – Il presidente Abdel Fattah Al-Sissi ha discusso domenica con il ministro degli Esteri francese Stéphane Séjourné, in visita al Cairo, degli sviluppi della situazione a Gaza e delle relazioni bilaterali. Lo rende noto il portavoce presidenziale Ahmed Fahmi, scrive l’agenzia Mena. L’incontro si è concentrato sugli intensi sforzi compiuti dall’Egitto con i suoi vari partner per raggiungere il cessate il fuoco e fornire aiuti umanitari al fine di porre fine alla tragedia umanitaria subita dalla popolazione di Gaza. Entrambe le parti hanno sottolineato la necessità che la comunità internazionale si assuma le proprie responsabilità nell’attuazione delle risoluzioni internazionali in materia. Sejourné ha dichiarato che il suo Paese è desideroso di coordinare gli sforzi con l’Egitto a favore di una tregua duratura e dello scambio tra ostaggi e prigionieri, alla luce delle posizioni di entrambi i Paesi sulla necessità di prevenire l’estensione del conflitto e di attivare la soluzione dei due Stati per il ripristino della sicurezza e della stabilità in Medio Oriente. È stato quindi sottolineato il ruolo centrale e unico dell’Unrwa nel sostenere gli abitanti della Striscia di Gaza. L’incontro ha anche affrontato una serie di questioni politiche prioritarie, tra cui le situazioni in Sudan, Libia e Mar Rosso, ha aggiunto il portavoce. Da parte sua, il capo della diplomazia francese ha affermato di aver effettuato la prima tappa del suo tour in Medio Oriente al Cairo perché l’Egitto è un Paese importante e un partner essenziale per la Francia nella regione. "Siamo anche consapevoli che ci sono crisi che circondano l’Egitto, sia a causa degli attacchi nel Mar Rosso, del conflitto in Sudan o della situazione in Libia, così come della situazione economica. La Francia è impegnata a sostenere la stabilità dell’Egitto, sia a livello di Unione Europea che a livello bilaterale", ha affermato Sejourné. (ANSA).