(ANSA) – CITTÀ DEL MESSICO, 04 FEB – Il presidente messicano Andrés Manuel López Obrador ha tenuto ieri una conversazione telefonica con il collega statunitense Joe Biden durante la quale sono stati evocati temi legati all’emergenza migratoria e alle sanzioni imposte da Washington a Cuba e Venezuela. López Obrador, riferisce un comunicato diffuso a Città del Messico, ha chiesto in particolare che gli Stati Uniti approvino stanziamenti di 20 miliardi di dollari l’anno per sostenere i Paesi poveri dell’America Latina e dei Caraibi e che, per ridurre i flussi migratori, si sospendano le sanzioni contro il Venezuela e Cuba. Il capo dello Stato messicano ha colto l’occasione per trasmettere una sua riflessione a Biden sul fatto che "qualsiasi legge approvata su questa materia che ignori le cause del fenomeno migratorio e non le affronti è condannata a diventare lettera morta". Da parte sua la Casa Bianca ha reso noto che Biden e López Obrador "hanno discusso delle sfide al nostro confine condiviso e si sono impegnati a portare avanti la loro proficua partnership". Il presidente Biden, si aggiunge, "ha espresso il suo apprezzamento per il sostegno operativo del Messico e per aver adottato misure concrete per scoraggiare l’immigrazione irregolare, ampliando al contempo i percorsi legali". (ANSA).