(ANSA) – MADRID, 27 GEN – L’immagine di un giovane Cristo resuscitato, coronato da tre spighe e appena coperto da un drappo bianco, che campeggia su un fondo rosso, è protagonista del cartellone ufficiale della Settimana Santa di Siviglia (Andalusia) che ha suscitato una bufera di reazioni e polemiche sui social. Il cartellone è stato svelato a un evento del Consiglio delle confraternite di Siviglia alla presenza del sindaco, José Luis Sanz, e dell’autore, il pittore sivigliano Salustiano Garcia, che per il suo Cristo si è ispirato al figlio Horacio Garcia. "Avevo bisogno di un modello e avevo la soluzione a portata di mano: mio figlio Horacio è bellissimo, come gli angeli", ha spiegato il pittore, ripreso da Rtve. Ma molti non hanno apprezzato e sono piovute critiche indignate sull’account del Comune dedicato all’iniziativa. Dal timido "totalmente inappropriato" di un utente, a "è un’assoluta vergogna, una blasfemia e un disprezzo di Dio". Fino a messaggi come: "Il fatto positivo è che lo possono usare anche per la festa dell’orgoglio gay". In poche ore, il Cristo è diventato ‘trending topic’ in Spagna. Di fronte alle reazioni, Garcia ha spiegato che la sua intera produzione artistica "si basa anche in parte sulla mia spiritualità, per cui ho focalizzato l’immagine sulla resurrezione, per dare una speranza a tutti noi che siamo cattolici". Ma non è bastato a frenare le reazioni. In suo soccorso, anche il figlio Horacio ha chiarito che "non si è trattata di una provocazione", dicendosi sorpreso dalle "polemiche un tanto esagerate". Tuttavia, ha dovuto riconoscere che quando, una volta ultimata la tela su olio – originale del cartellone – il padre gliel’ha mostrata, "mi è venuta la pelle d’oca". "Per me è un onore" rappresentare il Cristo risorto, ha aggiunto, dicendosi "molto contento e ammirato" del lavoro paterno. (ANSA).