(ANSA) – MILANO, 27 GEN – Sono alcune centinaia le persone in piazzale Loreto, tradizionale punto di partenza del corteo pro Palestina che si svolge ogni sabato, e che oggi è stato scelto dall’associazione Palestinesi in Italia come luogo dove tenere a breve la conferenza stampa per spiegare le motivazioni del rinvio a domani della manifestazione. In piazzale Loreto, presidiato da diverse camionette di carabinieri e polizia, ci sono sia i giovani palestinesi, che ieri avevano annunciato che non avrebbero accettato il rinvio disposto dalle istituzioni vista la concomitanza con il giorno della Memoria, sia membri dell’associazione palestinesi di Italia che invece hanno accettato il rinvio. E sono arrivati in corteo anche esponenti di Cambiare rotta e Potere al popolo. "Il divieto di oggi ha aggiunto un’ulteriore motivazione per essere in piazza, oggi non protestiamo solo contro il genocidio in atto ma contro la repressione delle lotte. per questo oggi è cruciale essere in Piazza" spiega Layla dei Giovani palestinesi. "Il giorno della memoria si svuota di significato, non ha senso se non si guarda al presente e al Futuro " sottolinea ancora Layla, aggiungendo: " non possiamo cedere ricatti delle istituzioni perché cedere oggi a dare spazzo e divieti e non ce lo possiamo permettere". (ANSA).