Autovelox fissi sulle strade della città di Como. La giunta cittadina torna sulla possibilità di installare – sulle vie più trafficate e a alto scorrimento – strumenti per il controllo della velocità.
Tra le strade oggetto del provvedimento via Napoleona, via Bellinzona e ancora via Paoli e via Varesina, spesso purtroppo teatro di incidenti.
“In questi mesi su sicurezza, viabilità e rilievo automatico di velocità abbiamo lavorato molto – dice il sindaco di Como, Alessandro Rapinese – Più di un autovelox sulle strade cittadine. Sappiamo che ci sono delle strade che sembrano la pista di Monza e non Como. Per l’installazione è necessario il via libera della Polizia stradale e dalla Prefettura”
Il sindaco di Como poi è tornato a stroncare le zone a 30 chilometri orari, una misura molto discussa dopo il caso Bologna, dove dal 16 gennaio è scattato l’obbligo di rallentare sulle strade della città.
“Noi abbiamo in città dei tratti con il limite a 30 ma devono essere provvedimenti ben qualificati e ben motivati al ministero. Il limite in zona urbana è 50 chilometri, in casi ben qualificati si scende a 30. Io credo che sia un provvedimento puramente ideologico”