Ottantanove comuni comaschi al voto l’8 e il 9 giugno prossimi, quando saranno accorpate le elezioni europee, le amministrative e le regionali in Piemonte. Il consiglio dei ministri ha dato il via libera all’election day, due giorni di seggi aperti per permettere un maggior afflusso di persone.
Per la terza volta si andrà al voto di sabato. Era già accaduto nel 2004 e nel 2009, quando al governo c’era Silvio Berlusconi.
Saranno 3.701 i comuni italiani chiamati alle urne nel secondo fine settimana di giugno, per un totale di quasi 17 milioni di votanti.
In Lombardia, le elezioni comunali 2024 interesseranno 959 comuni, 89, come detto, in provincia di Como. Sarà la prima volta alle urne per Uggiate con Ronago, il nuovo Comune approvato dal consiglio regionale della Lombardia nella seduta dello scorso 21 dicembre e nato dalla fusione dei Comuni di Ronago e di Uggiate Trevano.
I due comuni comaschi più popolosi chiamati quest’anno a eleggere il sindaco e a rinnovare il consiglio comunale sono Cantù, guidato oggi da Alice Galbiati, e Mariano Comense, guidato da Giovanni Alberti. Tra gli altri comuni, Cermenate, Fino Mornasco, Lomazzo, Lurate Caccivio, Rovellasca, Villa Guardia, Tremezzina, Argegno, Blevio e Torno.
I cittadini di Alzate Brianza saranno chiamati alle urne dopo le dimissioni di massa e lo scioglimento del consiglio comunale avvenuto lo scorso agosto. Oggi alla guida del comune comasco si trova il commissario prefettizio Domenico Roncagli.
I due comuni più piccoli della provincia di Como interessati dalle amministrative sono Val Rezzo e Livo, rispettivamente di 158 e 165 abitanti.