(ANSA) – ROMA, 26 GEN – Temperature piacevoli e sole al Sud, freddo al Nord con qualche nebbia in pianura e peggioramento, in generale, della qualità dell’aria. Sono gli effetti contrastanti dell’anticiclone africano che da qualche giorno ha conquistato l’Italia. Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it spiega alcuni degli effetti che avrà sul nostro Paese: "D’inverno gli anticicloni subtropicali non portano soltanto un clima piacevole dove il sole sarà prevalente, ma anche un antipatico e pericoloso rovescio della medaglia; la stasi atmosferica e la scarsa ventilazione, favoriranno lo sviluppo di nebbie sulle zone pianeggianti del Nord. Questa situazione provocherà, a partire dal weekend, un sensibile peggioramento della qualità dell’aria con conseguenze dirette anche sulla salute delle persone, soprattutto quelle fragili, come anziani e bambini". Le previsioni per i prossimi giorni saranno quasi monotone, spiega ancora Sanò: "Il sole sarà prevalente al Centro-Sud, in Liguria, sulle Isole Maggiori e su tutto l’arco alpino e prealpino dove sembrerà addirittura di essere entrati in primavera. Nubi basse o nebbie invece interesseranno la Pianura Padana. Anche i famosi ‘giorni della merla’ che tradizionalmente dovrebbero essere i più freddi dell’anno, questa volta saranno probabilmente i più miti dell’inverno". Secondo l’esperto, con questa situazione le temperature massime, sempre sopra la media del periodo, misureranno valori tra 14 e 21 gradi al Centro-Sud, in Liguria e sui settori alpini, si manterranno piuttosto fredde e attorno ai 4-6°C sulla Pianura Padana, ma solo in presenza di nebbia o nubi basse. E la stasi atmosferica potrebbe protrarsi anche fin dopo il giorno della Candelora (2 febbraio). (ANSA).