(ANSA) – LONDRA, 25 GEN – "Il livello di sofferenza" fra i palestinesi che vivono a Gaza, bersaglio della rappresaglia militare israeliana contro Hamas in corso da quasi 4 mesi, è ormai "inimmaginabile". Lo ha riconosciuto David Cameron, ministro degli Esteri del governo britannico di Rishi Sunak, annunciando a margine di una nuova missione in Medio Oriente un ulteriore pacchetto di aiuti umanitari coordinati in tandem da Regno Unito e Qatare e destinati alla popolazione della Striscia. La fornitura è stata avviata a partire da oggi con la consegna, attraverso l’Egitto, di 17 tonnellate di tende per famiglie "alla ricerca disperata di riparo mentre l’inverno avanza" , come si legge in una nota diffusa dal Foreign Office. In una dichiarazione, lord Cameron ha sottolineato di aver sollecitato ieri in un faccia a faccia il premier israeliano Benyamin Netanyahu a consentire che "molti più camion di aiuti possano entrare a Gaza e che altri valichi vengano aperti". Non solo: il capo della diplomazia britannica ha pure invocato apertamente "una pausa umanitaria immediata (dei raid) per far entrare gli aiuti e uscire gli ostaggi, seguita da un cessate il fuoco sostenibile, senza più ripresa delle ostilità". Londra fa inoltre suo l’allarme dell’Onu e di varie ong secondo cui ormai 9 palestinesi su 10 sopravvivono fra gli stenti nel nord della Striscia di Gaza con "meno di un pasto al giorno": ai limiti della fame. (ANSA).