L’obiettivo è avere tra l’80 e il 90% dei treni lombardi puntuali. A dirlo è l’assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità Sostenibile Franco Lucente. Dopo gli ultimi mesi neri per il trasporto ferroviario, Regione Lombardia fa sapere che sta lavorando per ridurre i disagi dei pendolari, spesso alle prese con corse cancellate e convogli che non rispettano gli orari stabiliti.
“L’obiettivo sarebbe svegliarmi la mattina e vedere che non c’è stato nessun ritardo sulle reti – afferma Lucente – Noi però non abbiamo la bacchetta magica. L’obiettivo di Regione è ridurre la percentuale di treni che ritardano. Migliorare quindi la percentuale di puntualità. Ci stiamo lavorando e penso che con la riunione di ieri qualcosa si vedrà a breve. Il riferimento per me è raggiungere percentuali di puntualità tra l’80 e il 90%, che poi è quello che chiede il contratto che abbiamo stipulato”.
A portare qualche beneficio per i pendolari e a far cambiare almeno un poco la situazione potrebbe essere la riunione tra Regione Lombardia, Trenord e Rfi, che d’ora in avanti avverrà una volta al mese. La decisione ieri durante l’incontro tra Regione e le due società. L’intento è avere un rendiconto preciso dei disservizi, così da fornire agli utenti una migliore comunicazione e un costante aggiornamento.
“Trenord, Regione e Rfi devono dialogare di più – ha sottolineato Lucente – Ci sarà quindi un coordinamento che avverrà una volta al mese così da avere una comunicazione più adeguata con l’utenza. Se ci dovessero essere problemi, l’utenza dovrà essere ben informata sia sui disagi che sugli eventuali mezzi sostitutivi”
“Una notizia positiva – aggiunge l’assessore – arriva anche dal piano di ammodernamento per 34 treni di Trenord e Ferrovie Nord Milano”. Oggi la presentazione alla stazione di Milano Cardona con il primo treno con il nuovo look. Entro il 2025, 34 treni ad alta frequentazione già in uso verranno rinnovati all’interno e all’esterno. L’investimento di oltre 60 milioni di euro prevede livree e allestimenti nuovi. Luci al led, postazioni per le bici, sedili nuovi e soprattutto maggiore sicurezza, con sistemi di videosorveglianza digitali. “A questi si aggiungono i 45 nuovi treni che entreranno in servizio entro fine 2024” ha sottolineato Lucente.