(ANSA) – BOGOTA, 24 GEN – Scatta l’emergenza incendi in Colombia, a causa delle alte temperature provocate da El Niño: 883 comuni sono stati dichiarati sotto minaccia concreta, di cui 582 in allerta rossa, mentre i vigili del fuoco di Bogotà lottano contro il proliferare di roghi che divorano le colline nella parte est della capitale. A Bogotà oltre 200 uomini, tra pompieri, militari, poliziotti ed agenti delle forze di soccorso, stanno cercando di arginare le fiamme che avanzano implacabili nonostante l’impiego di due elicotteri che scaricano grandi quantità di acqua sull’area colpita. Secondo la ministra dell’Ambiente, Susana Muhamad, ci sono 66 città con problemi di approvvigionamento idrico, motivo per cui il governo ha investito 710 miliardi di pesos (circa 172 milioni di euro) nella preparazione per le emergenze. In risposta agli incendi, che si sono concentrati a Santander durante il fine settimana per poi estendersi a Bogotá e nei Comuni vicini, sono state utilizzate 170 autopompe ed effettuate 98 operazioni aeree. La ministra ha anche ricordato che i responsabili di eventuali incendi boschivi rischiano pene fino a 15 anni di carcere e multe salate. (ANSA).