(ANSA) – WASHINGTON, 22 GEN – Joe Biden e Kamala Harris lanciano nuove misure per garantire l’accesso alla contraccezione, ai farmaci abortivi e agli aborti d’emergenza negli ospedali nel 51/mo anniversario della "Roe v. Wade", la sentenza che per mezzo secolo ha garantito il diritto all’interruzione di gravidanza negli Usa prima che la corte suprema la cancellasse. Un modo per mobilitare l’elettorato in viste delle elezioni presidenziali, come gia’ avvenne con successo per quelle di Midterm nel 2020. La nuova offensiva della Casa Bianca per espandere l’accesso alla contraccezione prevede diverse iniziative. Le agenzie federali stanno emanando linee guida che renderebbero i contraccettivi gratuiti più disponibili in base all’ ‘Obamacare’ e intraprenderanno azioni simili per espandere l’accesso alla contraccezione per i dipendenti federali. Il segretario alla sanità Xavier Becerra intende inoltre inviare una lettera alle assicurazioni sanitarie informandole del loro obbligo di fornire contraccettivi gratuiti. Il dipartimento federale della sanità ha anche annunciato una nuova squadra dedicata a far rispettare la sua interpretazione di una legge, nota come Emergency Medical Treatment and Labour Act, o Emtala, che secondo l’amministrazione Biden impone agli ospedali di fornire aborti di emergenza a livello nazionale, compresi i 21 stati dove la procedura è limitata o vietata. Nel frattempo oggi Biden ha convocato una ventina di alti funzionari alla Casa Bianca per una riunione della sua task force sulla salute riproduttiva, dove sarà affiancato da diversi medici che hanno esercitato in stati con divieto di aborto. La vicepresidente Kamala Harris invece parte per un tour in vari stati sui diritti riproduttivi: prima tappa in Wisconsin, dove vuole mettere sotto accusa la proposta dei repubblicani statali di vietare l’aborto dopo 14 settimane di gravidanza. Il governatore democratico del Wisconsin ha già detto che porrà il veto al disegno di legge. (ANSA).