(ANSA) – PERUGIA, 18 GEN – L’associazione Omphalos che opera in difesa della comunità omosessuale. chiede al Comune di Perugia, alla Regione e alle forze politiche di Perugia di "condannare fermamente le idee omofobe, razziste e sessiste contenute nel libro del generale Roberto Vannacci", in programma venerdì nel capoluogo umbro. "Chiediamo di riaffermare che a Perugia odio e disprezzo non sono i benvenuti. Non chiediamo certo di vietare la presentazione del libro, ma di rimarcarne la distanza dai valori e dalla storia di accoglienza, inclusione e pace della nostra città e della nostra regione" afferma il presidente Stefano Bucaioni. In un comunicato l’organizzazione parla di "un libro intriso di omofobia, complottismo, razzismo, violenza e misoginia, in aperto contrasto con i valori e i principi della nostra Costituzione e indegno di una società che voglia definirsi civile". "Quanto contenuto in questo libro è davvero inquietante" commenta Bucaioni. "Che un rappresentante dello Stato possa esprimersi in questo modo – aggiunge – va al di là di ogni legittimo principio di libertà di parola. Ancora più inquietante è poi che simili espressioni d’odio vengano non solo tollerate, ma prese ad esempio da alcune forze politiche. Come la Lega di Salvini, che è arrivata a chiedere a questo personaggio di candidarsi come capolista alle elezioni europee". "Cosa ne pensano i rappresentanti della Lega e gli alleati di governo che siedono nelle nostre istituzioni cittadine e regionali? Cosa ne pensa la presidente Tesei e il nostro sindaco Romizi?" chiede Omphalos riferendosi alle parole di Vannacci. (ANSA).