(ANSA) – MILANO, 17 GEN – L’indagine della Procura di Milano che ha portato a disporre l’amministrazione giudiziaria per l’azienda dell’alta moda Alviero Martini spa, ha appurato "una connessione tra il cosiddetto mondo del lusso da una parte e quello di laboratori cinesi dall’altra, con un unico obiettivo: abbattimento dei costi e massimizzazione dei profitti attraverso l’elusione di norme penali giuslavoristiche". Lo si legge nel provvedimento della sezione misure di Prevenzione del Tribunale di Milano che ha disposto il commissariamento su richiesta del pm Paolo Storari. (ANSA).