(ANSA) – VENEZIA, 17 GEN – Dal 22 gennaio prossimo il numero dei Comuni in Italia scenderà a 7.896. Il calo dei Municipi è un processo cominciato all’inizio degli anni Duemila: il numero massimo si è registrato nel 2001, quando erano 8.101; da allora c’è stata un calo di 205 unità. Un processo lento, se confrontato con quello di altri Paesi europei: infatti, tra 2006 e 2023, mentre in Italia il calo è stato solo del 2,5%, in Grecia la riduzione è stata del 68%, nei Paesi Bassi del 25%, in Germania del 13%, in Austria dell’11% e in Francia del 5%. Oggi l’Italia è il quarto Paese europeo per numero di Enti municipali, dietro a Francia, Germania e Spagna. Lo afferma una ricerca della fondazione Think Thank Nordest. L’Italia rimane quindi un Paese di piccoli Comuni. I municipi con meno di 5.000 abitanti sono ancora 5.521 (il 70% del totale), mentre 2.012 Comuni hanno meno di 1.000 abitanti (il 25,5%). Quelli con con meno di 5 mila abitanti mettono insieme complessivamente 9,7 milioni di abitanti (il 16,5% del totale nazionale). (ANSA).