(ANSA) – PAVIA, 16 GEN – Ha guidato il Ghislieri, celebre Collegio universitario di Pavia fondato nel 1567 da Papa Pio V, per 42 anni, dal 1979 al 2021, quando gli è subentrato l’attuale rettore Alessandro Maranesi. Andrea Belvedere, giurista, "ghisleriano" dal 1963, è morto all’età di 79 anni dopo una breve malattia. Nei suoi oltre 40 anni di rettorato (con oltre millecinquecento studenti passati dal Collegio, fra immatricolati italiani e borsisti stranieri, oltre a un considerevole numero di ospiti di prestigio) sono stati numerosi i cambiamenti prodotti al Ghislieri a partire da quelli strutturali. "Anzitutto – sottolinea il sito del Collegio -, a cavallo degli anni Ottanta e Novanta, il restauro del quadriportico e dei colonnati, oltre che del Salone San Pio (conclusosi nel 2006), la risistemazione dell’Aula Goldoniana e di molte delle numerose aule del Collegio, il miglioramento delle stanze degli studenti sia nella sezione maschile sia in quella femminile, il rifacimento delle cucine. Su tutto ciò svetta forse la riqualificazione dell’Aula Magna, la più ampia sala conferenze di Pavia, inaugurata nel 2002 all’interno della sconsacrata chiesa settecentesca di San Francesco da Paola, che si affaccia su piazza Ghislieri". A questi ed altri interventi va aggiunta la ristrutturazione del Castello di Lardirago, inaugurato poche settimane fa come centro culturale per convegni, attività culturali e formative d’eccellenza. I cambiamenti hanno riguardato anche "la struttura ideale del Ghislieri, con la fusione di Collegio e Fondazione Sandra Bruni in un’unica e articolata Fondazione Ghislieri; la nascita della ‘nuova’ Associazione Alunni, riconosciuta nel 1989 dal Presidente della Repubblica; e la creazione del Centro Comunicazione e Ricerca, attuale Centro Ricerca e Didattica Universitaria, ormai una realtà che si dirama in numerose aree scientifiche e garantisce attività di ricerca avanzata e formazione d’eccellenza, oltre a indire numerose borse di studio per laureati". (ANSA).