(ANSA) – FOLIGNO (PERUGIA), 10 GEN – Una infermiera in servizio su un’ambulanza è stata colpita al volto dopo essere stata coinvolta in una lite con i familiari di un adolescente che avevano chiesto l’intervento del mezzo di soccorso per un malessere del loro congiunto nella zona di Foligno. A riportare la notizia è La Nazione secondo la quale la donna sarebbe rimasta ferita. In base a quanto riporta il quotidiano sembra che il diverbio sia scaturito dal fatto che l’ambulanza sia arrivata alla casa della famiglia in ritardo rispetto alle aspettative della famiglia. Sarebbero stati quindi gli stessi familiari ad accompagnare il congiunto al pronto soccorso e rientrato in sede, il personale sanitario avrebbe chiesto loro chiarimenti su quanto avvenuto. Nella sala d’attesa del pronto soccorso di Foligno c’è quindi stata la lite che ha coinvolto l’infermiera in servizio sull’ambulanza. Rispondendo all’ANSA, il direttore del pronto soccorso Giuseppe Calabrò ha parlato di "fatto inaccettabile". "Si trattava tra l’altro – ha aggiunto – di un paziente in codice verde con disturbi non gravi e riconducibili a uno stato influenzale. Nonostante le numerose urgenze in corso, l’ambulanza è intervenuta con le tempistiche congrue alla sintomatologia riferita". Calabrò ha quindi evidenziato "i ritmi assurdi e il carico di lavoro particolarmente pesante al quale è sottoposto il personale del pronto soccorso e del 118". "Donne e uomini che dovrebbero essere invece, nell’interesse generale, protetti e tutelati" ha concluso. (ANSA).