(ANSA) – ROMA, 08 GEN – "Il saluto romano è un insulto e un oltraggio inaccettabile, in particolare alla memoria di tutte le vittime del nazi-fascismo. Per noi ebrei di Roma, quel gesto, per il suo valore simbolico, è come versare sale sulle nostre ferite, significa lutti e sofferenze che si rinnovano attraverso le generazioni. È un controsenso ritenere che possa essere un omaggio adeguato a una commemorazione". Così il presidente della comunità ebraica di Roma, Victor Fadlun, commenta quanto avvenuto ieri durante la commemorazione della strage di Acca Larentia. (ANSA).