(ANSA) – ASTI, 04 GEN – È accusata di autoriciclaggio e circonvenzione di incapace ai danni di una signora ottantenne, vedova e senza figli. Si tratta di una donna di 47 anni, rumena, nei confronti della quale è stata eseguita la misura cautelare degli arresti domiciliari e del sequestro preventivo da parte di poliziotti e finanzieri della sezione di polizia giudiziaria della Procura di Asti, insieme ai carabinieri di Castagnole Lanze e dei finanzieri del comando provinciale della guardia di finanza di Asti. Nel settembre 2023, secondo le accuse, l’anziana aveva denunciato il fatto che la badante l’avesse strattonata, che la volesse portare in Romania e che la sua abitazione fosse stata occupata dall’indagata e da altri suoi connazionali. L’anziana, rimasta vedova, aveva sviluppato una forma di depressione, di cui la badante avrebbe approfittato, convincendola ad andare in Romania. Secondo quanto ricostruito, l’anziana ha dunque vissuto per anni in Romania, completamente isolata dalle poche persone che conosceva in Italia, in un luogo dove non conosceva la lingua parlata e con un telefono cellulare con scheda rumena, sul quale erano memorizzate solamente le utenze dell’indagata e della madre di questa. (ANSA).