Episodio dai contorni tutti da chiarire quello avvenuto nella notte di San Silvestro a Dorio, nel Lecchese, che ha visto protagonista un 18enne di Grandola ed Uniti. Poco dopo mezzanotte un’ambulanza è intervenuta in via Al Terraggio per soccorrere il giovane e trasportarlo all’ospedale di Gravedona per gli accertamenti del caso.
Il ragazzo confuso e bagnato ha suonato al campanello di un’abitazione, l’unica presente vicino alla ferrovia. Avrebbe detto di essere un bravo ragazzo e di essere rimasto coinvolto in un incidente. Era caduto in acqua e quasi in stato di ipotermia. Presentava un trauma facciale, ferite e un trauma cranico. Ai soccorritori e ai carabinieri di Colico avrebbe raccontato più versioni, discordanti tra loro. Prima avrebbe parlato di un incidente in moto, poi di un ‘auto. Il viso tumefatto e lo stato di confusione non escludono un pestaggio. Incrociando altre informazioni sembra che, invece, il giovane si trovasse ad una festa e che gli amici non lo trovassero più.
Le, poche, certezze, fino ad ora riguardano la caduta nel lago gelido visto lo stato di ipotermia. Mentre i segni sul viso fanno pensare ad una aggressione o comunque a un pestaggio. Pare, infatti, che avesse gli occhi neri.
Le indagini sono affidate ai carabinieri di Colico. Il 18enne è ricoverato a Gravedona.