Movida e rumori notturni: i bar del centro potranno chiedere dodici deroghe all’anno. Musica fino alla una di notte il venerdì e il sabato, e fino alle 23.30 la domenica sera. E’ quanto contenuto nel piano di zonizzazione acustica licenziato dalla giunta di Como, che ora dovrà passare al vaglio del consiglio comunale. Un iter lungo e travagliato per approvare uno strumento che regola il livello di rumore ammissibile a seconda degli insediamenti. O meglio, cerca di mediare tra le esigenze di riposo e quelle di “rumorosità” di alcune attività.
Obiettivo del Comune è dare un quadro di regole che possa abbassare il tasso di conflittualità tra i cittadini.
“Questo strumento – dice Bruno Magatti, assessore all’Ambiente del Comune di Como – Serve per dare certezze sulla compatibilità di bisogni contrastanti di chi ha la necessità del silenzio e di chi ha bisogno di far rumore per svolgere determinate attività. La regolazione non riguarda solo le attività economiche ma anche quelle private, come lo sfalcio dell’erba”.