(ANSA) – ROMA, 29 DIC – Esponendo i "sette pilastri" della sua "dottrina" in un intervento sul quotidiano Le Monde pubblicato oggi, il presidente francese Emmanuel Macron ha ribadito il suo desiderio di "accelerare contemporaneamente nella transizione ecologica e nella lotta contro la povertà", uno dei suoi temi preferiti. Secondo Macron "il perdurare della guerra in Ucraina e la situazione in Medio Oriente dopo l’attacco terroristico di Hamas e i bombardamenti a Gaza non devono farci deviare dalle nostre priorità: ridurre le emissioni di anidride carbonica (Co2), puntare alla neutralità delle emissioni entro il 2050, salvare la nostra biodiversità e contrastare la povertà e le disuguaglianze. È questa la dottrina che stiamo portando anche a livello internazionale, attraverso il Patto di Parigi per i popoli e il pianeta, e i vertici One Planet". Tra i 7 pilastri il leader francese propone di "creare le condizioni per uno shock finanziario in modo da aiutare i Paesi più vulnerabili a finanziare la loro transizione, ad accedere alle tecnologie verdi, che sono i nuovi motori della crescita, e ad adattarsi al cambiamento climatico. Ciò significa andare oltre il tradizionale ‘aiuto pubblico allo sviluppo’ e fare per i Paesi vulnerabili ciò che i Paesi ricchi hanno fatto per se stessi in risposta all’epidemia di Covid-19, ossia perseguire politiche di bilancio e monetarie non ortodosse". Secondo Macron, "non saremo in grado di concordare obiettivi e finanziamenti se tutti non saranno su un piano di parità al tavolo dei negoziati. Dobbiamo quindi rivedere la governance di Bretton Woods e, viceversa, chiedere ai Paesi emergenti di assumersi la loro parte di responsabilità per il finanziamento dei beni pubblici globali". (ANSA).