Due rapine in meno di mezz’ora a Como, arrestato dalla polizia un giovane di origine marocchina, senza fissa dimora. Agli agenti ha dichiarato di avere 17 anni, ma le verifiche successive hanno permesso di accertare che il ragazzo era maggiorenne da tempo. E’ stato portato in carcere al Bassone.
Il primo colpo è stato messo a segno poco prima delle 20 di ieri sera al bar della stazione di Como San Giovanni. Il giovane, secondo quanto ricostruito dagli agenti della polizia di Stato, dopo aver guardato a lungo gli oggetti in vendita si sarebbe impossessato di un paio di occhiali e avrebbe cercato di portarli via. La proprietaria si è resa conto di quanto accaduto ed è intervenuta. Violenta la reazione dell’uomo, che avrebbe preso a calci la donna. Avrebbe poi scagliato una bottiglia di liquore contro una vetrina dietro la cassa, danneggiandola. Sarebbe poi uscito fuggendo verso il centro della città.
La vittima ha contattato il numero unico di emergenza e la centrale operativa della questura ha inviato la pattuglia. Gli agenti hanno raccolto la testimonianza della titolare del bar e hanno visionato le immagini registrate del circuito di videosorveglianza interno del bar.
Pochi minuti dopo la centrale operativa della questura ha ricevuto una nuova richiesta di intervento per una rapina in via Boldoni, al Carrefour Express. I dipendenti avevano bloccato un giovane che aveva rubato alcuni articoli in vendita e aveva poi aggredito il personale nel tentativo di fuggire.
Gli agenti intervenuti hanno portato il presunto responsabile in questura. L’identificazione dalle impronte digitali ha permesso di accertare che era già stato fermato altre volte e aveva fornito diversi alias. I poliziotti hanno accertato che il giovane era il responsabile anche del colpo al bar della stazione.
Al termine degli accertamenti l’uomo è stato denunciato a piede libero per la prima rapina e arrestato in flagranza di reato per la seconda. Accertato, tramite l’apposito esame eseguito al Sant’Anna che il giovane aveva più di 18 anni, è stato portato in carcere al Bassone.