(ANSA) – VENTIMIGLIA, 26 DIC – Una ventina di migranti accampati sotto il raccordo autostradale di Roverino, a Ventimiglia, hanno ricevuto il loro pranzo delle feste grazie a un’iniziativa benefica di Fratellanza Islamica e della scuola per la Pace che hanno preparato per loro il cous cous e poi l’hanno distribuito. I migranti hanno consumato il pasto per strada, vicino all’accampamento realizzato nel letto del fiume, poco lontano dal cimitero dal quale sono stati allontanati qualche mese fa, in mezzo a un nugolo di piccioni. "Partecipiamo in tanti per riaffermare il grande valor umano e sociale della condivisione solidale con i migranti, bloccati nella nostra città dal governo francese, privi dei più elementari mezzi di sostentamento, costretti a vivere all’addiaccio sotto i ponti e senza le primarie risorse umane e alimentari di sopravvivenza – si legge nel volantino distribuito dalle associazioni -. Partecipiamo anche per evidenziare che è inaccettabile tale assurda situazione e che non vogliamo mettere la testa sotto la sabbia come gli struzzi, come se questa grave inadempienza amministrativa e istituzionale non esistesse". Tra le associazioni che hanno portato il proprio contributo c’era pure quella intitolata a Martina Rossi, la ragazza di 20 anni morta a Palma di Majorca. "Cerchiamo di aiutare questa gente, che tra l’altro quando arriva qui vuole solo partire – ha detto il padre di Martina, Bruno Rossi -. A volte arrivano e chiedono bottiglia d’acqua che non hanno. Ci troviamo in situazioni in cui aiutare la gente sembra quasi un reato". (ANSA).