(v. ‘Incendio Malagrotta: Sima, da diossina …’ delle 11,30) (ANSA) – ROMA, 25 DIC – Le quattro centraline della rete fissa di monitoraggio della qualità dell’aria più vicine a Malagrotta dove ieri si è sviluppato un maxi-incendio nell’impianto di trattamento dei rifiuti non hanno registrato, per quanto riguarda le polveri sottili (PM10), valori diversi da quelli del giorno precedente e tutte tra 31 e 35 mg/m3 ampiamente entro il limite di legge di 50 mg/m3, E’ quanto fa sapere Arpa Lazio. Le centraline di Malagrotta (a 3 km dal sito dell’incendio), Castel di Guido (a 7 km) e due di Fiumicino (a 12 km) "non sono state interessate dalle polveri generate dall’evento", così come le altre presenti a Roma, spiega l’Arpa. Ora bisognerà aspettare i dati dei rilevamenti effettuati dai due campionatori installati ieri dall’Arpa a ridosso dell’incendio: uno a nord est, a circa 500 metri, e uno a sud ovest a circa 100 metri. Potranno fornire dati anche sulle diossine. (ANSA).