(ANSA) – TUNISI, 24 DIC – Seggi aperti fino alle 18 oggi in Tunisia, dove si vota per le elezioni di 279 consigli locali, primo passo di un processo dal basso che porterà all’instaurazione del Consiglio nazionale delle regioni e dei distretti, ovvero la seconda camera del Paese, prevista nella Costituzione del 2022 e deputata a deliberare su progetti di sviluppo locale. L’affluenza prevista è tuttavia molto bassa. Le elezioni si svolgeranno con il metodo dei collegi uninominali, in 2.155 circoscrizioni che rappresentano le 2.085 unità amministrative di base, note anche come settori o imadas. Oltre 9 milioni sono i cittadini chiamati alle urne per un numero totale di candidati di 7.205, di cui 1.028 appartenenti alla categoria delle persone a mobilità ridotta. I partiti scartati dalla vita politica dopo il colpo di forza di Kais Saied del 25 luglio 2021, che si oppongono al processo avviato dal presidente, bissano l’esperienza delle parlamentari del dicembre 2022, boicottando il voto. Questo, oltre al fatto che questa tornata elettorale non ha saputo attirare l’interesse dell’opinione pubblica, fanno presumere che l’affluenza alle urne sarà molto bassa, vicina a quell’11% delle legislative del dicembre 2022. Secondo il calendario elettorale prestabilito, i risultati preliminari del primo turno delle elezioni locali dovranno essere annunciati entro il 27 dicembre. La proclamazione dei risultati definitivi dei 2.434 eletti in 279 consigli locali è prevista entro il 27 gennaio 2024, scaduti i termini per i ricorsi. Il processo poi continuerà fino all’elezione del Consiglio nazionale delle regioni e dei distretti, la cui istituzione è prevista entro l’aprile del 2024. (ANSA).