(ANSA) – NEW YORK, 23 DIC – I consigli di Tony Blair valgono milioni di dollari. In un’intervista al Financial Times, l’ex premier britannico ha rivelato che il suo Tony Blair Institute for Global Change è in corsa per realizzare quest’anno 140 milioni di dollari di ricavi e offre consulenze a più di 40 governi. E la crescita dell’istituto è destinata a continuare: "Siamo in oltre 30 Paesi, ne abbiamo aggiunto nove lo scorso anno e ne aggiungeremo nove forse quest’anno. Abbiamo una lista di attesa di governi che vogliono entrare nel programma", ha detto Blair. I 140 milioni di dollari di ricavi di quest’anno sono il triplo rispetto ai 45 milioni del 2020 e il 16% in più rispetto al 2022. Il gruppo realizza le sue entrate prevalentemente lavorando con i governi e inviando i suoi consiglieri, fra i quali c’è Sanna Marin, l’ex premier della Finlandia. Blair è il presidente esecutivo e spesso il primo punto di contatto dei leader che cercano consigli. L’istituto opera in Africa, Medio Oriente e nel sud est asiatico, ed è stato duramente criticato per aver offerto consulenze anche al saudita Mohammed bin Salman. "Non ho assolutamente dubbi sul fatto che i cambiamenti che stanno effettuando sono di enorme importanza sociale ed economica e in termini di sicurezza dell’area", ha spiegato l’ex primo ministro britannico. (ANSA).