(ANSA) – TRIESTE, 20 DIC – Paolo Calligaris, imprenditore di 53 anni, è stato condannato a 16 anni di reclusione per la morte dell’allora compagna Tatiana Tulissi, uccisa nel 2008, all’età di 36 anni, con tre colpi di pistola, nell’abitazione della stessa coppia, a Manzano (Udine). Lo ha stabilito la Corte d’Assise d’Appello di Venezia dopo sei ore di camera di consiglio. È stata così accolta la richiesta della pubblica accusa e confermata la sentenza di primo grado inflitta dal gup di Udine nel 2019. La Corte ha confermato anche la provvisionale di 450mila euro stabilita in primo grado. Nel 2021 l’uomo era stato assolto dalla Corte d’Appello di Trieste, ma la Cassazione aveva successivamente annullato la sentenza. I legali di Calligaris hanno annunciato che presenteranno ricorso in Cassazione. L’imprenditore resterà in libertà. (ANSA).